L’Oculus, noto anche come World Trade Center Transportation Hub, è una stazione situata nella parte bassa di Manhattan ed è caratterizzata da una magnifica volta di vetro che emerge dal suolo e si eleva verso il cielo. La sua superficie si estende nell’area sotterranea tra la torre 2 e la torre 3 del World Trade Center.
Aperto il 3 marzo 2016, è un importante nodo di trasporto che collega 11 linee della metropolitana, i treni Path e il terminal dei traghetti di Hudson, oltre ad essere il principale accesso al World Trade Center, al 9/11 Memorial e al Brookfield Place.
Storia dell’Oculus e ispirazione Italiana
L’Oculus è stato costruito al posto di un centro commerciale andato distrutto durante l’attentato dell’11 settembre. Il progetto, ideato dall’architetto spagnolo ricorda le ali di una fenice che si rialza con fierezza e ottimismo sulle ceneri di Ground Zero. Le due ali bianche di acciaio, alte circa 50 metri da terra, compongono una struttura unica nel suo genere che vale la pena visitare come attrazione turistica.
La stazione dell’Oculus si ispira al Pantheon romano, in particolare al suo oculo, ma con una reinterpretazione unica. Mentre il Pantheon ha un oculo rotondo, l’Hub di Calatrava presenta una lunga e stretta vetrata a volta, posizionata tra le due ali come una spina dorsale, creando un’atmosfera distintiva e moderna. È importante sottolineare che il Pantheon Romano non è l’unico esempio di Calatrava. Un altro punto di riferimento significativo sarebbe la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, che ha ispirato l’architetto a concepire e progettare lo spazio urbano in modo diverso: all’interno dell’Hub, l’obiettivo dell’architetto è far sentire il visitatore protetto e allo stesso tempo coinvolto nella vita civile newyorkese.
Controversie e critiche
Per completare la costruzione sono stati necessari 12 anni, uno in più rispetto ai piani iniziali a causa della complessità del progetto. L’investimento di oltre 4 miliardi di dollari ha reso l’Oculus “l’hub di trasporto più costoso del mondo”.
Molti hanno contestato i costi eccessivi sostenuti per la realizzazione della struttura, ma l’Oculus è diventato un simbolo di rinascita e resilienza per la città assieme alla Freedom Tower. La sua architettura spettacolare e la sua importanza storica lo rendono un luogo imperdibile per i visitatori che desiderano conoscere la storia e la forza di New York, un edificio straordinario che si integra perfettamente con lo stile americano.
Considerando l’originalità delle linee esterne, non sorprende che ci siano state critiche riguardo all’estetica dell’edificio, che alcuni ritengono eccessivamente pesante e lontana dall’ideale di leggerezza che dovrebbe caratterizzare due ali. Inoltre, sono stati evidenziati alcuni errori di natura tecnica, come ad esempio la larghezza ridotta delle scale, che risulterebbero inadeguate per accogliere il gran numero di pendolari durante l’ora di punta. È stato anche sottolineato che il marmo bianco utilizzato per la pavimentazione potrebbe diventare scivoloso in caso di maltempo, rappresentando quindi un pericolo per gli utenti della stazione.
In realtà, risulta complesso individuare delle opere di Santiago Calatrava che non siano state oggetto di critiche negative o dubbiose: le sue costruzioni sono spesso state al centro di controversie. Un esempio emblematico è il Ponte della Costituzione di Venezia, che, a causa dell’umidità caratteristica della laguna, si è rapidamente trasformato in un passaggio estremamente scivoloso.
Come visitare l’ Oculus
È molto probabile che vi troviate a passare per la stazione metro di Oculus, anche se non è la vostra destinazione principale, per visitare la parte sud di Manhattan. Questo punto nevralgico del trasporto di New York è il principale accesso alla zona del World Trade Center, al memoriale dell’11 Settembre e alla Freedom Tower.
L’elemento più affascinante di questo luogo è senza dubbio la struttura stessa. Vista dall’esterno, sia di giorno che di notte con le luci accese, è davvero impressionante. Una volta all’interno, la magnificenza si amplifica ulteriormente. Anche chi non è un esperto di architettura non può resistere a scattare una foto della vasta galleria centrale, con la luce solare che filtra tra le gigantesche coste che formano le ali.
Shopping e Cibo
Con una superficie di quasi 34.000 metri quadrati, Westfield World Trade Center è il più grande centro commerciale di New York, offrendo una vasta selezione di negozi e opzioni di ristorazione per soddisfare ogni esigenza. Che si tratti di fare shopping o di gustare un pasto veloce, questo centro commerciale è il luogo ideale per trascorrere del tempo durante il transito, offrendo un’ampia varietà di scelte per intrattenere pendolari e turisti in cerca di svago e relax.