Song’ e Napule: un angolo di Napoli nel cuore di New York

C’è un posto, a due passi dal Washington Square Park, dove appena entri ti sembra di aver attraversato l’oceano. Si chiama Song’ e Napule, e più che un ristorante, è un tuffo al cuore per chi ama Napoli — o semplicemente la sua musica, la sua cucina e la sua anima.

Noi ci siamo andati in famiglia, spinti dalla curiosità (e dal profumo irresistibile che si sente già sulla strada). Ma quello che abbiamo vissuto lì è stato molto più di una cena: è stata un’esperienza.

Un’accoglienza napoletana doc

Song’ E Napule è una pizzeria-trattoria napoletana a New York, famosa per la vera pizza cotta a legna e l’autentica atmosfera partenopea firmata dallo chef Ciro Iovine.

Appena entrati, siamo stati accolti da camerieri sorridenti che parlavano in napoletano stretto. Le pareti erano piene di foto del Vesuvio, di Maradona, e di frasi che sembrano uscite da una canzone di Pino Daniele. Ma la vera magia è arrivata quando il pizzaiolo, direttamente dal forno a legna, ha cominciato a cantare.

Sì, a cantare.

La pizza, la voce, e l’emozione

Tra una margherita e una diavola, la voce del pizzaiolo ha riempito la sala con ’O surdato ’nnammurato. I clienti – americani, italiani, famiglie con bambini – si sono fermati a guardare, qualcuno si è messo a battere le mani, altri a cantare piano. Noi ci siamo guardati con un sorriso: era uno di quei momenti che non ti aspetti, e che restano impressi.

La nostra bambina, che ama la musica e i piccoli spettacoli, era incantata. Ha ascoltato in silenzio, poi ha chiesto chi fosse quel “surdato”. E così, tra un morso e l’altro, le abbiamo raccontato un pezzo della nostra cultura.

Perché andarci (soprattutto con i bambini)

• Perché si mangia benissimo (pizza napoletana vera, fritti, dolci come la pastiera e il babà).
• Perché si canta, si ride e ci si sente davvero accolti.
• Perché anche i bambini si divertono: qui non esistono silenzi rigidi da “ristorante elegante”, ma calore e spontaneità, proprio come a casa.

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Song’ e Napule non è solo un ristorante. È una dichiarazione d’amore a Napoli, fatta nel cuore di New York. Se sei in città con la tua famiglia, mettilo in agenda: mangerai bene, canterai meglio, e porterai a casa un ricordo unico.