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Una giornata a Brooklyn

Se state visitando New York City, è fondamentale che usciate da Manhattan almeno una volta! Sebbene Manhattan offra molte attrazioni, per vivere un’esperienza più autentica di New York, non dimenticate di esplorare gli altri quartieri.

Situata dall’altra parte dell’East River rispetto a Manhattan, Brooklyn è famosa per le sue attrazioni iconiche come il Ponte di Brooklyn e Coney Island. Qui puoi gustare alcuni dei migliori bagel, pizza e caffè dell’area metropolitana di New York. Ricca di storia, ottimo cibo e panorami spettacolari, merita di essere esplorata per più di un giorno. Se avete solo un giorno a disposizione, ecco un itinerario con tutte le cose imperdibili da fare a Brooklyn, condensato in una giornata facilmente percorribile anche in famiglia.

    Ponte di Brooklyn

    Uno dei luoghi iconici della città bello da vedere almeno una volta nella vita all’ alba! Quando parlo di “alba”, intendo davvero molto presto. Se riuscite a partire dalla parte di Manhattan intorno all’ora del sorgere del sole, non solo avrete una luce fantastica per le vostre foto, ma sarà anche il momento della giornata con meno affollamento. Considerando che il ponte accoglie oltre 10.000 visitatori al giorno, è un’ottima opportunità per godere della vista senza troppa compagnia!

    Ho visitato questa zona più volte, perché rimane una tra le mie preferite e posso garantirvi che è meravigliosa in qualsiasi momento della giornata. Se siete in coppia, da soli o in gruppo e non vi pesa svegliarvi presto sicuramente potrete godere al meglio la tranquillità e la pace dell’alba. Se come me alloggiate a Midtown, ci impiegherete all’incirca 20/30 minuti di metro (ci sono diverse fermate nella zona: York Street / Jay Street / High Street) e non sono mai riuscita ad arrivare prima delle 10:30 che è comunque un buon momento.

    Prevedete di impiegare circa 45 minuti a un’ora se volete attraversare il Ponte di Brooklyn a piedi. La distanza è poco più di 1,5 miglia, ma è probabile che vogliate fermarvi a scattare foto. Se partite dal lato di Manhattan prendete le prime scale di uscita che incontrerete a fine del ponte e che vi porteranno dentro al quartiere di Dumbo.

    Dumbo

    Il nome non ha nulla a che fare con l’elefantino della Disney, ma significa “Down Under the Manhattan Bridge Overpass“. Gli edifici che un tempo erano magazzini e fabbriche sono stati trasformati in appartamenti, negozi e spazi artistici, creando un’atmosfera vibrante e creativa.

    Se arrivate per colazione avrete molte scelte a disposizione e che ho provato nei diversi viaggi. Potete gustare un caffè e un dolce da One Girl Cookie, assaporare un bagel tradizionale di New York da La Bagel Delight, oppure dirigervi verso il Time Out Market

    Dumbo è il luogo ideale per scattare quella foto iconica su Washington Street, dove potete ammirare l’Empire State Building incorniciato dal Manhattan Bridge. Dopo aver esplorato alcune delle strade e dei negozi, consiglio di dirigervi verso il lungomare per godere della vista e dell’atmosfera unica di questo affascinante quartiere.

    Brooklyn Bridge Park e Brooklyn Heights Promenade

    La storia del luogo che oggi ospita il Brooklyn Bridge Park ha inizio nel Seicento. In quel periodo, le sue funzioni erano ben diverse rispetto a quelle attuali. Infatti, nel XVII secolo, quest’area rappresentava un importante snodo commerciale, un porto e un terminal navale, nonché un accesso fondamentale alla città.

    Con l’avvento del XIX secolo, il traffico navale crebbe notevolmente, portando a un incremento degli scambi commerciali tra Brooklyn e Manhattan. Per far fronte a questa crescente attività, l’area del parco venne dotata di linee ferroviarie, mentre i moli furono affiancati da numerosi depositi e magazzini. Questo sviluppo permise di gestire in modo più efficiente le merci in arrivo, facilitando il loro smistamento verso le destinazioni finali.

    Oggi, Brooklyn Bridge Park è un luogo di svago e relax, ma la sua storia è intrisa di attività commerciale e dinamismo. La trasformazione da un importante centro di scambi a un parco pubblico rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui gli spazi urbani possono evolversi nel tempo, mantenendo viva la memoria del passato mentre si offre un nuovo respiro alla comunità.

    Il giardino botanico

    Se avete solo un giorno a Brooklyn, non potete perdervi il Giardino Botanico di Brooklyn. Visitare questo angolo verde è una delle mie attività preferite da fare a Brooklyn. Potete continuare a camminare verso est da Cobble Hill, oppure prendere la metropolitana 2, 3 o 4 fino a Eastern Parkway/Brooklyn Museum. Situato ai margini di Prospect Park, questo vasto giardino botanico di 52 acri è incantevole in ogni stagione; ma se avete la fortuna di visitarlo in primavera, non puoi perderti i famosi fiori di ciliegio. (Vi suggerisco di leggere il mio articolo sulla fioritura dei ciliegi proprio qui). È un luogo ideale per trovare un po’ di tranquillità lontano dal trambusto della città.

    Prospect Park

    Progettato dagli stessi architetti di Central Park, Prospect Park rappresenta l’equivalente di Brooklyn. Questo parco è un vero e proprio rifugio naturale, ricco di sentieri boschivi e ampie distese verdi, intervallato da cascate che vi faranno dimenticare di essere in una grande metropoli. All’interno del parco si trovano anche uno zoo, un carosello e un padiglione musicale, dove è possibile assistere a concerti dal vivo. Questi elementi rendono Prospect Park non solo un luogo di relax, ma anche un centro di intrattenimento e cultura per tutti i visitatori.

    Coney Island

    A Coney Island, sembra che il tempo si sia congelato, riportandovi indietro agli anni ’70 e facendovi assaporare le affascinanti atmosfere di quel periodo. Conosciuto in tutto il mondo per essere stato il set di molte sceneggiature, tra cui “I guerrieri della notte” e il primo Luna Park aperto nel lontano 1895. Il termine fu coniato proprio qui e diffuso in tutto il mondo per indicare una nuova tipologia di divertimento collettivo che segnerà il ‘900. Luogo un po’ datato ma con quel fascino leggermente decadente e malinconico che vale la pena visitare.

    Spero davvero che possiate dedicare un po’ di tempo a Brooklyn durante la vostra visita a New York! Provate a vivere come un abitante del posto per un giorno e godetevi tutto ciò che questo splendido quartiere ha da offrire.

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